rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Gallipoli Gallipoli

Sacro Cuore , si sblocca Rianimazione. Si parte con quattro posti letto

Entro pochi giorni sarà attivata l'unità di Terapia intensiva attesa da anni. L'accordo sottoscritto ieri presso la Asl con le organizzazioni sindacali. Al via la mobilità di medici e infermieri. Il reparto andrà a regime ad ottobre

GALLIPOLI – Ora mancano davvero solo gli ultimi dettagli. Il reparto di Rianimazione dell’ospedale Sacro Cuore di Gesù può entrare in funzione. Forse già dalla prossima settimana. Con almeno quatto posti letto operativi sugli otto disponibili e con infermieri e medici già reclutati, pronti ad entrare in servizio. E anche per il primario facente funzioni sembra essere già stato designato il dottor Francesco Mosticchio. La situazione sembra ormai essersi sbloccata dopo la riunione di ieri mattina presso la direzione sanitaria della Asl di Lecce, tra le organizzazioni sindacali e il direttore Ottavio Narracci. La segreteria provinciale della Fials e l’associazione ospedale Sacro Cuore di Gesù hanno reso noto l'ulteriore passo in avanti compiuto nel percorso che, nell'ormai imminente conclusione, porterà all'apertura dell'unità di Terapia intensiva presso il presidio gallipolino.

L’apposito accordo sottoscritto proprio nella giornata di ieri tra le organizzazioni sindacali di comparto e la direzione dell'Asl leccese prevede l'avvio della mobilità aziendale per i 15 infermieri facenti parte della graduatoria  del 16 luglio scorso che, a seguito di specifico avviso di mobilità, si erano candidati per essere assegnati presso l’unità operativa del Sacro Cuore di Gesù.  Questo primo nucleo dovrebbe riuscire a garantire, insieme al personale medico ed agli operatori socio sanitari, l'attivazione di almeno quattro posti letto, entro il mese di ottobre 2013.

I successivi stati di avanzamento dell'organizzazione dell'unità operativa, dovrebbero portare all'attivazione degli otto posti previsti entro la fine dell'anno. Il lavoro organizzativo della direzione dell'Asl è rivolto ad assicurare, oltre le risorse umane, anche l'acquisto di nuova tecnologia ed arredi. “E' da sottolineare” dice Michele Barba della segreteria provinciale Fials, “la valenza che simile evento, tanto agognato dalla cittadinanza del territorio e dagli operatori che hanno a cuore le sorti del nosocomio ionico, ha nella riqualificazione dell'offerta sanitaria, con grandi benefici in termini di sicurezza delle prestazioni effettuate”.

Per l’associazione Ospedale Sacro Cuore di Gesù, che si è battuta strenuamente per l’apertura della Rianimazione, con l’attivazione di tale servizio, unitamente alla presenza della camera iperbarica (che potrebbe anch’essa essere ampliata)  e nel contesto della ristrutturazione del settore operatorio attualmente in corso, “si può indirizzare l’attenzione delle autorità sanitarie regionali su Gallipoli quale sede ideale per l’attuazione del trauma center di cui il Salento ha bisogno e per il quale Gallipoli offre la disponibilità di spazi adeguati e una posizione favorita da una funzionale rete stradale”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sacro Cuore , si sblocca Rianimazione. Si parte con quattro posti letto

LeccePrima è in caricamento