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Festival Sud Est Indipendente allo stadio di Gallipoli

Due giorni in riva allo Ionio al ritmo di ska e rock, reggae e punk, hip hop e pop. Al termine delle due serate appuntamento a Torre Suda di Racale con i dj di Coolclub

Due giorni in riva allo Ionio al ritmo di ska e rock, reggae e punk, hip hop e pop. Due giorni in compagnia di ospiti italiani e internazionali e delle migliori realtà pugliesi e salentine. Ha preso il via ieri, sul palco allestito nello stadio comunale "Antonio Bianco" di Gallipoli, la seconda edizione del festival Sud Est Indipendente, organizzato da Coolclub e Get-up concerti con il patrocinio dell'assessorato al Turismo della Regione Puglia, del presidente del Consiglio regionale pugliese, dell'Apt di Lecce, e dei Comuni di Gallipoli e Racale. Ieri la presenza degli Skatalites, il gruppo che ha segnato la nascita dello ska. Il nucleo di questa band tuttora attivissima con tour mondiali e uscite discografiche, è composto dagli stessi uomini che mezzo secolo fa si trovarono al centro di un rinnovamento musicale che dalla Giamaica avrebbe conquistato il mondo. Il nuovo suono della gioventù giamaicana all'inizio degli anni '60 si chiamò ska, e successivamente diventò rocksteady per poi mutare ancora in reggae. Sul palco al loro fianco Vallanzaska, che hanno presentato il nuovo cd "Cose spaventose". Dodici brani dal peso specifico elevatissimo. Dodici canzoni piene, importanti, fondamentali per il gruppo di riferimento dello ska italiano. E ancora il cantante tarantino Fido Guido e i triestini Makako jump. Non poteva mancare infine Villa Ada Posse, una delle crew italiane più apprezzate all'estero. La festa è proseguita a Torre Suda con i dj di Coolclub.

Ma non finisce qui. Oggi, 9 agosto, seconda serata su sonorità decisamente più dure. Ospiti principali sono i Verdena, uno dei gruppi più originali e di ricerca del panorama rock italiano, capaci di elaborare uno stile proprio che sfocia in Requiem, quarto cd della band bergamasca. Nel Salento tornano anche i "Tre allegri ragazzi morti", capitanati dal musicista fumettista Davide Toffolo. "La seconda rivoluzione sessuale" è il quinto viaggio in studio per i Tarm, il modo migliore per festeggiare dieci anni di discografia e quasi mille concerti in giro per lo stivale. Il rock'n'roll del trio di Pordenone, dopo le esperienze sudamericane, si è colorato di groove più dance, arricchiti da molte collaborazioni che vedono il suono sempre scarno e diretto. Dal Salento arrivano invece Leitmotiv, Spread your legs e Logo. La festa proseguirà anche domani sera a Torre Suda e sempre in compagnia dei dj di Coolclub. Nel corso delle due serate si esibiranno anche i due gruppi vincitori del concorso che si è svolto tra lunedì e martedì al Cotriero di Gallipoli.

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