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La Puglia corre veloce nel web. Parte da Gallipoli la sfida della banda larga

Questa mattina nel teatro Garibaldi la presentazione del progetto d'investimento per la realizzazione della fibra ottica di nuova generazione che interesserà anche 51 comuni del Salento. L'opera per 95 milioni di euro sarà realizzata dalla Telecom. Al via i lavori di cablaggio

GALLIPOLI - La svolta dell’innovazione digitale della Puglia parte da Gallipoli. Dopo la presentazione a Bari dei mesi scorsi si entra nel merito, anche nel Salento, sul programma per la realizzazione della rete in fibra ottica di nuova generazione, che fornirà connettività con banda ultra larga in molti comuni della Puglia per favorire il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda digitale europea. E questa mattina, alle 11,30, presso il teatro Garibaldi nel centro storico della città bella, è stato illustrato l’investimento che porterà, entro giugno del 2016, la nuova rete che raggiungerà anche 51 comuni della provincia di Lecce,  tra i 148 in tutta la Puglia, rendendo la connessione al web più veloce ed efficiente. E prende il via proprio dalla città bella con la posa di 41 chilometri di cavi in fibra ottica che collegheranno 19 mila abitanti, il progetto a seguito dell’aggiudicazione da parte di Telecom Italia del bando indetto da Infratel per la Regione Puglia. L'investimento complessivo è di 95 milioni di euro, di cui 61,7 milioni di finanziamento pubblico e 33,3 milioni a carico di Telecom Italia. Duemila chilometri di rete ottica e un beneficio occupazionale di almeno 500 occupati per i primi tre anni anche nei settori dell’indotto impiantistico, civile, elettronico e delle telecomunicazioni. L’intervento è destinato a  produrre ricadute occupazionali a lungo termine e farà stimolo al mercato delle telecomunicazioni sia per i produttori di apparati, sia per gli operatori e per l’indotto.

Il progetto dopo la fase introduttiva del sindaco ionico Francesco Errico, è stato illustrato da Loredana Capone, assessore uscente allo Sviluppo economico della Regione e da Salvatore Nappi, responsabile business sud di Telecom Italia. Il bando promosso dal ministero dello Sviluppo economico attraverso Infratel Italia e approvato dalla Commissione europea, prevede un finanziamento pubblico di 61,7 milioni di euro grazie all’utilizzo dei fondi pubblici, a cui si aggiungono 33,3 milioni di euro di investimento da parte di Telecom Italia. La città di Gallipoli sarà la prima ad essere interessata dal programma di cablaggio e l’intervento prevede la posa di 41 chilometri totali di cavi in fibra ottica, di cui circa trenta utilizzando infrastrutture già esistenti e undici chilometri mediante tecniche di scavo non invasive e a basso impatto ambientale, per collegare 53 impianti stradali alle rispettive centrali. In questo modo sarà predisposta un’infrastruttura ultrabroadband che potrà consentire collegamenti con velocità a partire da 30 megabit al secondo per 12mila unità immobiliari, per una popolazione complessiva di circa 19mila abitanti (pari al 90% dei residenti) e ben 19 sedi della pubblica amministrazione centrale e locale saranno raggiunte direttamente con fibra a 100 megabit al secondo. A Gallipoli i lavori inizieranno a giugno e saranno conclusi entro dicembre 2015. Dopo Gallipoli, i lavori per la realizzazione della rete in fibra ottica inizieranno a breve anche in altri venti comuni, tra cui Parabita, Alberobello, Altamura, Conversano, Laterza, Massafra, Noicattaro, Triggiano e Valenzano.

"Per il nostro territorio la realizzazione della banda ultra larga porterà grandi benefici non solo ai semplici utenti ma anche alle attività professionali e imprenditoriali” dice il sindaco Francesco Errico, “ed è per noi motivo di grande orgoglio che Gallipoli sia il primo tra i comuni pugliesi a veder realizzato questo importante progetto. Sono convinto che la città saprà cogliere appieno l’opportunità offerta dalla Regione Puglia. Un grazie particolare va all’assessore Capone che in questi anni in Regione ha sempre combattuto per il bene del nostro territorio".

SDC2246-2Ma non è solo una questione di velocità, ma di opportunità quello di dotarsi della banda ultra larga. Lo ha ribadito proprio Loredana Capone. “Con la banda ultra larga connetteremo imprese, pubbliche amministrazioni, ospedali, scuole, collegheremo meglio la Puglia al resto del mondo, la renderemo a misura dei suoi cittadini e delle loro esigenze” dice proprio l’assessore allo Sviluppo economico  Loredana Capone – “abbiamo voluto presentare qui, a Gallipoli, città straordinaria e aperta al turismo, uno spaccato di nuove tecnologie che aiuteranno le imprese e le pubbliche amministrazioni a essere più efficaci ed efficienti. Dal Salento vogliamo lanciare le sfide importanti del futuro: nuovi modelli di consumo, di produzione, di vendita, per imprese sempre più competitive; servizi migliori e una burocrazia più efficiente per amministrazioni più vicine ai cittadini; piattaforme e strumenti di e-learning per scuole e Università all’avanguardia; procedimenti più agili, snelli e tempi d’attesa ridotti per servizi sanitari capaci di rispondere prontamente ai bisogni del malato. A tutto questo servirà la banda ultra larga. Ora spetta alle imprese” conclude l’assessore Capone, “costruire piattaforme di e-commerce, uscire dalla situazione di crisi per fare quello che avviene nelle città più avanzate, da Londra alla Silicon Valley, perché la Puglia è una regione avanzata che vuole competere con il mondo, mettendo insieme le forze più innovative del territorio".

Grazie all’impiego diffuso della banda ultra larga i cittadini pugliesi potranno accedere ai servizi delle pubbliche Amministrazioni e dei privati più velocemente e con maggiore facilità, e le imprese potranno potenziare il confronto con i mercati globali. “Questa importante iniziativa” sottolinea Salvatore Nappi, responsabile business sud di Telecom Italia, “conferma il ruolo di Telecom Italia come abilitatore e motore tecnologico del Mezzogiorno. Mettere a disposizione delle famiglie, delle realtà imprenditoriali e della pubblica amministrazione le più moderne infrastrutture a banda ultralarga è l'obiettivo a cui stiamo lavorando per sostenere lo sviluppo di tutta la regione, a partire da Gallipoli. Continueremo quindi a impegnarci fortemente per la realizzazione del progetto, in sinergia con la Regione Puglia, Infratel, e con l’indispensabile collaborazione di tutte le amministrazioni locali”.

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