rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Gallipoli Gallipoli

Gran galà del Premio Barocco. Domani sera la premiazione finale al castello

Presentato il programma per la consegna della galatea salentina. Tra i premiati Gino Strada, Simona Cavallari, Amedeo Minghi, Gigliola Cinquetti. Presenta Francesco Giorgino

GALLIPOLI - Conto alla rovescia che volge al termine e domani sera nelle sale del castello Angioino il patron Fernando Cartenì taglierà il nastro dell'edizione numero quarantasette del Premio Barocco di Gallipoli. L’antico maniero, recentemente entrato a far parte integrante del patrimonio culturale e immobiliare del Comune, anche quest’anno sarà la location ideale dove si celebrerà la serata di premiazione e la consegna della galatea salentina del maestro Egidio Ambrosetti. I gestori del castello gallipolino, Luigi Orione Amato e l'architetto Raffaela Zizzari, apriranno gli ambienti ricchi di storia e fascino, accogliendo ospiti e artisti in un clima pregnante di cultura e spettacolo. Gli ultimi dettagli sono stati messi a punto e nel pomeriggio di oggi nel cuore del centro storico sono stati illustrati i dettagli della serata alla presenza del patron del premio, Fernando Cartenì, del commissario straordinario della città di Gallipoli, Guido Aprea, del pro rettore vicario Domenico Fazio, del gestore del castello Luigi Orione e del conduttore della kermesse, e volto noto del Tg1, Francesco Giorgino.

Sarà proprio il conduttore pugliese, originario di Andria, e insignito nelle scorse annate del riconoscimento del Terra del sole award, a fare gli onori di casa e ad accogliere premiati ed ospiti in un alternarsi di momenti istituzionali e di puro spettacolo. Gradito ritorno, nelle vesti di premiatrice, per l’attrice siciliana Maria Grazia Cucinotta, già intervenuta negli anni passati all'evento ricevendo la galatea salentina nel 2010. Numerose e di grande prestigio le personalità che calcheranno il red carpet e che prenderanno parte alla cena spettacolo organizzata da Fernando e Andrea Cartenì: come consuetudine, infatti, sfileranno nomi della cultura, dell'arte e dello spettacolo, di fama nazionale ed internazionale.

Definito l’organigramma dei premiati, che conferma le anticipazioni e che si arricchisce di nomi e volti nuovi. A ricevere la galatea salentina saranno l'attrice Simona Cavallari, l'attore e comico Francesco Cicchella, la cantante Gigliola Cinquetti, l'attrice Cosima Coppola, l'editore e consigliere di amministrazione Rai, Paolo Messa, il cantante Amedeo Minghi, la produttrice cinematografica e attrice, Rita Statte, il pacifista Gino Strada, l'azienda di moda Luisa Spagnoli nella persona dell'amministratore delegato e presidente Nicoletta Spagnoli, l'amministratore delegato e direttore generale di Enel, Francesco Starace, il compositore e direttore d'orchestra Gabriele Ciampi. Quest'ultimo, in particolare, riserverà un momento musicale esclusivo, eseguendo, per la prima volta in assoluto, il Trio in si minore composto in occasione del 70° anniversario della Repubblica e che sarà replicato il prossimo 2 giugno a Washington presso l'ambasciata italiana.

Non mancheranno come tradizione vuole i riconoscimenti al mondo dell'imprenditoria, con la consegna del Premio Barocco 2016 a Luciano Villanova, vicepresidente di Lachifarma, a Salvatore Tafuro, presidente Ri spa. Ad essere insigniti della galatea salentina anche gli avvocati Pasquale Corleto e Maurizio Villani. Ad accogliere artisti ed ospiti negli ambienti del castello angioino, il gruppo musicale degli Alla Bua, che riserverà un ingresso all'insegna della musica tradizionale salentina sulle note dei più noti brani appartenenti alla cultura musicale del territorio. La serata, inoltre, sarà accompagnata musicalmente dalla formazione Euphonic, vincitrice del Premio Barocco Giovani per la categoria "gruppi musicali" e vedrà anche l'esibizione di Fabio De Benedetto, vincitore per la categoria "Premio Barocco Giovani".

Non mancherà, dal punto di vista musicale, un tributo all'anno giubilare della Misericordia eseguito da don Piero Nestola, sacerdote cantautore della diocesi di Nardò-Gallipoli che canterà il suo "Un uomo migliore". Nell’ambito della presentazione pomeridiana, coordinata da Bruno Conte, i relatori hanno rimarcato come la complessa macchina organizzativa del Premio Barocco “è resa possibile grazie alla fattiva cooperazione di più soggetti appartenenti al territorio”: dal Comune di Gallipoli nella persona del commissario prefettizio, Guido Aprea, alla storica collaborazione con l'Università del Salento, nell'impegno del rettore Vincenzo Zara, sino al contributo di tutti gli operatori turistici della città bella. Il patron Cartenì ha rievocato i fasti del premio legato per tanti anni alla diretta Rai e della location del porto mercantile, rinnovando la proposta di creare necessariamente “una fondazione che possa consentire al Premio Barocco di ricevere il sostegno economico e istituzionale necessario per ritornare ad essere un evento di grande caratura nazionale e internazionale”. Ultima novità da rimarcare per l'edizione 2016, la cooperazione con l'organizzazione del concorso di Miss Mondo Italia (le cui fasi finali si svolgono in questi giorni a Gallipoli), nella persona del patron Antonio Marzano: saranno, infatti, due modelle in gara per il concorso di bellezza internazionale a porgere le galatee ai premiati del Premio Barocco.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gran galà del Premio Barocco. Domani sera la premiazione finale al castello

LeccePrima è in caricamento