rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Gallipoli Gallipoli

Nuove speranze per una casa popolare. Comune sblocca la graduatoria

L'amministrazione comunale ha concluso l'iter del bando per l'assegnazione degli alloggi popolari del 2008 avviato dal commissario Trovato. Sono 237 gli aventi diritto. Il sindaco Errico e l'assessore Greco: "Vicini ai più deboli"

GALLIPOLI  - Una buona nuova per chi è in attesa di una casa popolare in terra gallipolina. Dopo quattro anni dal bando pubblico per l’assegnazione in locazione semplice degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, il Comune ha definito la relativa graduatoria degli aventi diritto. E presto consegnerà la lista definitiva nelle mani dello Iacp, che attingerà da quell’elenco per assegnare i relativi alloggi che si renderanno disponibili nella città bella.

E sono oltre 230 i richiedenti che sono in attesa e sperano che il farraginoso iter delle assegnazioni giunga a compimento. E che finalmente si metta fine anche alla piaga delle occupazioni abusive e degli alloggi liberi e non attribuiti ai legittimi assegnatari. Nei giorni scorsi dunque il Comune ha provveduto a pubblicare la graduatoria provvisoria per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Viene a trovare compimento, così, il bando pubblico stilato durante la gestione del commissario straordinario Angelo Trovato oltre quattro anni fa, e precisamente il 14 gennaio del 2008.

E c’è da dire che ovviamente la graduatoria, consultabile sul sito istituzionale del Comune, è stata stilata e fotografa la situazione dei richiedenti o nuclei familiari, all’atto della presentazione delle domande di quattro anni addietro e non tiene conto dunque di ulteriori condizioni maturate in questo lasso di tempo e che magari favorirebbero la scalata  di qualche postazione. Nello specifico il bando del 2008 ha prodotto 237 richieste da parte di famiglie, coppie giovani, disabili, e la graduatoria finale generale (che comprende anche quelle speciali e per anzianità) stilata dagli uffici comunali è avvenuta sulla base della relativa legge regionale, che prevede punteggi specifici in base a requisiti tanto soggettivi, relativi alla condizione del richiedente o del suo nucleo familiare, quanto oggettivi e riguardanti l’immobile abitato.

“Si tratta di un atto su cui si è impegnata da subito l’amministrazione comunale, al fine di dare una risposta ai cittadini, che da anni  avevano partecipato al bando e che pertanto attendevano la definizione di questa graduatoria” commenta il vicesindaco ed assessore al Patrimonio, Antonella Greco, “in poco tempo, pertanto, si è avuta la volontà di definire una questione che riguarda una tematica, quella della casa, particolarmente sentita, per ovvie ragioni. L’aver affrontato e dato una risposta in poco tempo dal nostro insediamento alla questione degli alloggi cosiddetti popolari” conclude il vicesindaco, “assume ancor più valore in considerazione del fatto che l’ultima graduatoria per l’edilizia residenziale pubblica del Comune risale addirittura a circa venti anni fa. Abbiamo cercato, pertanto, di garantire ai cittadini gli strumenti utili ad esercitare i propri diritti”.

Va ricordato che la graduatoria è stata pubblicata e sarà consultabile per trenta giorni e che, dopo tale termine, gli interessati avranno un altro mese di tempo per promuovere eventualmente ricorso, sempre tramite gli uffici comunali, all’Istituto autonomo case popolari di Lecce. Sulla questione è intervenuto anche il sindaco, Francesco Errico, che ha spiegato come quella dello sblocco della graduatoria per gli alloggi popolari è “l’ulteriore testimonianza dell’attenzione che questa amministrazione vuole prestare sul versante sociale e che tra l’altro si sta manifestando in maniera tangibile e concreta  anche con l’impegno profuso attraverso l’attività del Piano di Zona

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuove speranze per una casa popolare. Comune sblocca la graduatoria

LeccePrima è in caricamento