Gallipoli supera la Juve Stabia. Ora è al secondo posto

Il Gallipoli batte 3 a 2 la Juve Stabia e trova quel secondo posto sfumato dopo la sconfitta di Crotone. Bonetti manda in campo dopo le polemiche settimanali Lo Monaco e Vastola, a centrocampo manca Correa mentre in attacco torna Morello. I giallorossi partono forte e sfiorano il vantaggio con Di Gennaro, che prova a far passare il pallone sotto le gambe di Milan che riesce a smorzare la conclusione. Il vantaggio arriva al 15° con lo stesso bomber partenopeo che incorna sotto la traversa il gran cross di Suriano dopo una splendida discesa a sinistra.

Proprio Di Gennaro avrebbe l'occasione di raddoppiare, ma il suo tiro sul traversone di Russo termina alto. La Juve Stabia non impensierisce Rossi se non con qualche tentativo di Caputo, ma è sempre il Gallipoli a sfiorare la segnatura con Suriano che calcia sull'esterno della rete su assist di Morello. Cimarelli si fa male e viene sostituito da Di Miceli che ispira Morello il cui pregevole tiro si insacca alle spalle di Milan per il 2-0. L'occasione più ghiotta per gli ospiti capita in chiusura di primo tempo, ma Rossi è bravo in uscita a deviare il tiro di Peluso.

La ripresa vive su ritmi più blandi, Bonetti passa al 4-4-2 inserendo Mele per Morello. Ci prova Caputo su calcio piazzato, ma la sua parabola non trova la porta giallorossa. Passa appena un minuto e i campani accorciano le distanze con Longobardi che mette in rete dopo aver raccolto il tiro di Caputo. L'Antonio Bianco teme il peggio ma Mele ha lo spunto giusto in area e viene atterrato da Olorunleke: calcio di rigore che Di Gennaro trasforma per il suo undicesimo centro stagionale. Proprio Mele avrebbe l'occasione di chiudere il match ma il suo sinistro si stampa sul palo e così al 42° ancora Longobardi spaventa gli jonici con un bel destro incrociato. Finisce 3 - 2, con il pubblico di casa che riabbraccia i suoi beniamini: una bella istantanea dopo una settimana a tinte scure.