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Giovedì, 28 Marzo 2024
Gallipoli Gallipoli

Gallipoli patrimonio Unesco, al lavoro il comitato

Nuovo incontro proficuo dell'assessore Gabriella Casavecchia con la fiduciaria dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura. Utile creare percorso di eccellenza

Si lavora ad ampio raggio nelle stanze dell'assessorato alla Cultura di Palazzo Balsamo per accelerare l'iter per la candidatura della città di Gallipoli, del suo territorio, e della sua inestimabile roccaforte di tesori artistici e architettonici, a patrimonio mondiale dell'Unesco. Le basi sono già state poste da tempo, e propedeutica è stata anche la definizione della cittadina ionica tra i componenti della Conferenza delle Città Storiche del Mediteranneo.

Ma ora bisogna guardare oltre e intensificare l'azione mirata al conseguimento del prestigioso riconoscimento, visto che la tendenza degli ultimi anni dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura è quella di dare il proprio riconoscimento non ad una singola città o addirittura ad un particolare monumento, ma ad un vero e proprio "percorso dell'eccellenza" che faccia emergere un territorio per peculiarità storiche, artistiche o culturali. "Per la città di Gallipoli" spiega l'assessore alla Cultura Gabriella Casavecchia, "si è individuato un filo che unisce il sud Salento sia con l'arte ed il barocco in particolare, sia con il patrimonio ambientale e nello specifico gli ulivi secolari". Un discorso allargato quindi e sinergico con le realtà omogenee del Sud Salento, questa la chiave di volta per ottenere maggiori chance nella candidatura di caratura mondiale. Gallipoli, dal canto suo, si appresta ad avere un ruolo di leadership e di coordinamento in questo "discorso allargato", se è vero che da qualche anno ha avanzato la sua candidatura per l'Unesco e che, come detto, sempre da qualche anno è membro della Conferenza delle Città Storiche del Mediteranneo.

E i presupposti per essere ottimisti ci sono tutti atteso che nello scorso week-end l'assessore Gabriella Casavecchia, ha avuto una serie di incontri con la professoressa Tatiana Kirova, ordinario di Architettura al Politecnico di Torino ed all'Università di Cagliari, nonché esperta di fiducia dell'Unesco per analisi e valutazioni di progetti e candidature. E le novità non mancano. "Gli incontri" riferisce l'assessore, "sono stati molto proficui e credo che si sia scalato un altro gradino nel percorso che avevamo già intrapreso sin dagli scorsi anni". L'ultima novità in ordine di tempo è infatti la nascita di un "Comitato di esperti" rappresentativo delle varie espressioni della società gallipolina, in grado di affiancare e coadiuvare l'Amministrazione Venneri nel percorso intrapreso. "Un comitato che è in via di definizione" spiega ancora l'assessore, " ma che dovrebbe avere una sua fisionomia definitiva entro il prossimo mese. È un progetto, questo, che stiamo seguendo molto da vicino e su cui stiamo garantendo attenzione ed interesse". Il prossimo passo, pertanto, è quello di coinvolgere in questo discorso i comuni coinvolti dalla predetta "via dell'eccellenza" perché attivino anch'essi le relative procedure, costituendo contestualmente i comitati rappresentativi della società civile, in grado di supportare il lavoro dell'Amministrazione comunale.

E gli incontri con la professoressa Kirova, tuttavia, non si sono limitati ad affrontare la questione-Unesco, ma hanno riguardato anche altri ambiti. "Stiamo valutando" conclude l'assessore, "la possibilità di realizzare un progetto molto interessante in grado di valorizzare la cultura immateriale della nostra città, uno dei motivi di vanto di Gallipoli considerando lo straordinario bagaglio di storia, riti e tradizioni che possiede la nostra comunità". Di più non è dato di sapere, ma visto il legame di eccellenza tra la professoressa Kirova e il mondo accademico si può prefigurare un coinvolgimento diretto in tale progettualità di studiosi e allievi del Politecnico di Torino.

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