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Gallipoli parte con un pari. Galatina due traverse

I giallorossi di De Pasquale tengono bene la fase difensiva e impattano 0-0 al "Pippi Specchia" nella gara inaugurale del campionato di Promozione. Gli ultrà contestano la vecchia dirigenza Barba

Quando ci sarà anche la condizione fisica ottimale e magari quel rinforzo per ogni reparto che mister De Pasquale ritiene opportuno per ambire ad un campionato di vertice, per il nuovo Gallipoli Football 1909, si potranno fare progetti più che ambiziosi. La squadra c'è, e lo ha dimostrato nella prima gara del campionato di Promozione andata in scena nel pomeriggio di ieri allo stadio "Giuseppe Specchia" di Galatina. Si parte con un buon punto strappato a denti stretti ai biancostellati di mister Volturo che hanno giocato un buon calcio e alla fine sono anche in debito con la fortuna con un salvataggio in extremis della difesa ionica e due traverse colpite (Gianfreda e Di Santantonio), che in sintesi dimostrano come la squadra di casa ha tentato di fare sua l'intera posta in palio. Di contro il Gallipoli ha tenuto bene la fase difensiva, conscio che attualmente la rendita fisica non può essere ottimale e che lo stesso tecnico gallipolino indica a non più del 70 per cento.

Ecco dunque che lo zero a zero finale non fa gridare allo scandalo e nonostante la buona verve e le occasione fallite da Corallo e compagni, rende merito all'impegno e alla determinazione con cui i galletti sono arrivati a Galatina con il chiaro intento di non perdere. Per i padroni di casa anche un goal annullato al 25' per un dubbio fuorigioco e alcune conclusioni pericolose di Rizzello e Corallo che hanno fatto venire i brividi all'estremo giallorosso Negro. Al seguito della squadra del Gallipoli gli affezionati supporters giallorossi, oltre 150 sulle gradinate dello stadio "Specchia", che oltre ad incoraggiare e sostenere la compagine di De Pasquale, hanno dimostrato tutto il loro attaccamento alla fede e alla maglia giallorossa qualunque sia la categoria e il campionato di riferimento. Certo dai fasti della storica serie B conquistata e onorata sul campo finché si è potuto, al ridimensionamento della prima di campionato in Promozione, non è stato certo semplice per gli ultrà ionici. Che dopo le recenti polemiche sulla stadio con il sindaco Venneri per i cori ingiuriosi nei suoi confronti, ieri non hanno risparmiato di inviare messaggi ad effetto anche alla vecchia dirigenza gallipolina.

"Progettualità, Managerialità, Gallipolinità: tutto questo ci ha riportati qua. Un grazie onorevole al vero colpevole" recitava lo striscione esibito dai tifosi della Curva sud presenti ieri sugli spalti di Galatina. Che ripartono per una nuova avventura, ma non possono dimenticare le cocenti delusioni del recente passato. Il tutto mentre domani, come annunciato, ci sarà il faccia a faccia in parrocchia tra gli stessi tifosi, la nuova dirigenza e il primo cittadino Giuseppe Venneri nel tentativo di ricucire uno strappo con l'amministrazione comunale per progettare il nuovo futuro calcistico gallipolino.

Il tutto mentre a livello di squadra ci si preparerà da subito alla prima sfida di campionato interna contro il Carosino in programma al Bianco per domenica 26 settembre alle 15,30 (in settimana c'è anche il ritorno di coppa con il Maglie dopo l'1-1 dell'andata). Venerdì scorso invece nell'ultimo giorno utile di calcio mercato hanno firmato per il Gallipoli, dopo le trattative avviate dalla dirigenza giallorossa, anche Stefano Seclì e Cosimo Coccioli. Il primo è un esterno di centrocampo proveniente dal Casarano e ha giocato gli ultimi 6 mesi della scorsa stagione in prestito al Fasano, collezionando ben 10 presenze in Serie D. Coccioli invece arriva dal Racale, dove era approdato dopo essersi svincolato dal Manduria ed è in grado di ricoprire tutti i ruoli della fascia sinistra.

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