Terminato lo spettacolo teatrale comincia l’estorsione: “I soldi extra o niente ’iPad”
Quattro attori denunciati al termine di un'esibizione a Gallipoli. Avrebbero preteso 120 euro a testa per il viaggio: davanti al rifiuto del direttore della compagnia si sono impossessati del dispositivo
GALLIPOLI – Il sipario della loro trasferta salentina, per quattro attori della compagnia, non è ancora calato. Tutt’altro: un’indagine è in corso e nei loro confronti, per il momento, è scattata la denuncia per estorsione in concorso. Tutto parte dalla segnalazione effettuata dal direttore di una compagnia teatrale che ha sede a Roma, nella giornata di martedì. Il presunto malcapitato si è presentato presso la caserma dei carabinieri di Gallipoli per raccontare quanto accaduto il giorno prima. L’8 febbraio, infatti, è stato il giorno dell’esibizione degli attori, sul palco di un teatro della Città Bella.
Una tournée che ha attraversato anche il sud Italia, per intrattenere soprattutto scolaresche e insegnanti. Stando al racconto del gestore del team, però, una volta terminato lo spettacolo sarebbero cominciati i problemi. Quattro attori, tutti di nazionalità francese, avrebbero preteso, anche il pagamento della trasferta per il rientro, oltre alla somma già pattuita e regolarmente ceduta. Che si sia trattato di accordo non chiarito preventivamente, o di un equivoco nato in corso d’opera, è un aspetto sul quale ora indagheranno le forze dell’ordine.
Dalla versione fornita dalla vittima, non solo i quattro interpreti avrebbero preteso una somma di 120 euro ciascuno per raggiungere l’aeroporto di Bari e poi ripartire per la Francia. Ma, davanti al rifiuto, uno di loro si sarebbe impossessato dell’iPad, fino a quando non avrebbero ottenuto i contanti richiesti. Sono andati via, dirigendosi verso lo scalo aereo del capoluogo barese. Ed è lì che i militari dell’Arma li hanno fermati, notificando loro la denuncia. Ora i quattro sono indagati in stato di libertà per estorsione in concorso. Gli inquirenti hanno avviato una serie di accertamenti, per chiarire ogni singola posizione.