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Defibrillatori presto in funzione in città. Il Comune “aiutato” dai privati

Superata la querelle sulla donazione di Gallipoli Futura. Oggi la consegna in commissione sanità in attesa delle postazioni

GALLIPOLI - Il progetto della città cardioprotetta può andare avanti e presto anche le altre sette postazioni per depositare i defibrillatori a Gallipoli (oltre alle tre già garantite dal Comune) potranno andare a regime. E così la donazione delle dieci apparecchiature semi automatiche promossa dall’associazione di Gallipoli Futura potrà andare a buon fine grazie ad una soluzione condivisa (e sulla quale ha pesato anche la mediazione delle consigliere della maggioranza Titti Cataldi e Caterina Fiore) trovata nell’ambito della discussione che in queste settimane si è svolta nella commissione Sanità e che su convocazione della presidente Titti Cataldi è tornata a riunirsi anche questa mattina per formalizzare la consegna dei defibrillatori.

Sono finalmente superate la querelle politica e le difficoltà economiche e burocratiche sorte dopo l’annuncio dell’associazione civica di portare avanti l’iniziativa sociale anche dopo l’esito della consultazione elettorale. Problematiche oltrepassate anche grazie al supporto che forniranno i privati che possono già partecipare ad un apposito avviso comunale attraverso il quale fornire la propria disponibilità per garantire il supporto economico e sponsorizzare l’installazione delle colonnine nelle postazioni che verranno individuate in alcune zone nevralgiche della città. Per il loro posizionamento vi era già stato uno studio di fattibilità elaborato dalla dottoressa Manuela Quarta, che ha istruito il progetto per conto dell’associazione di Gallipoli Futura, ma in commissione si era già deciso, anche alla luce dell'imminente entrata in vigore del decreto Balduzzi (che obbligherà le scuole, strutture sportive e altro a dotarsene) di rivedere, in qualche caso, la loro ubicazione. Al momento il Comune, con una spesa di oltre 3mila e 500 euro ha garantito l’installazione dei primi tre armadi-teca a colonna che insistono su via De Pace, in piazza Giovanni XXIII e nell’area mercatale di via Alfieri.le colonnine del centro storico-2

Questa mattina nell’ambito della riunione della VII^ commissione consiliare è stato donato il primo defibrillatore alla presenza del sindaco, Stefano Minerva, dell'amministrazione comunale e dei  rappresentati dell'associazione di Gallipoli Futura, tra cui il presidente Luigi De Tommasi, la dottoressa Quarta e il gruppo consiliare. Un momento importante che avvia l’iter per rendere la città più sicura  anche grazie ai corsi di primo soccorso per l'uso dei defibrillatori. Massima disponibilità è stata fornita dal direttore sanitario dell'ospedale Sacro Cuore di  Gallipoli, Egidio Dell'Angelo Custode, per far svolgere i corsi, anziché a  Lecce, presso la struttura ospedaliera gallipolina, in modo tale da  incentivare i cittadini alla frequenza. I corsi, che si articoleranno in due fasce orarie, uno la mattina ed  uno il pomeriggio, avranno un costo di 35 euro e permetteranno ai  partecipanti di utilizzare con sicurezza i Dae dislocati in vari punti  della città.

Saranno previste, inoltre, anche due videoconferenze nella principale piazza della città al fine di illustrare ai cittadini il funzionamento  dei defibrillatori in caso di emergenza. “Finalmente questa mattina, nell'aula consiliare di Palazzo Balsamo, abbiamo consegnato i defibrillatori alla Città di Gallipoli” dice il consigliere di Gallipoli Futura, Vincenzo Piro, “e ora l’associazione e il gruppo consiliare seguiranno e solleciteranno l'amministrazione comunale sia per l'installazione degli impianti, sia per la realizzazione dei corsi da tenere per l'uso degli stessi defibrillatori”. La presidente della commissione Sanità, Assunta Cataldi, si è impegnata a seguire ed accelerare, per quanto possibile, tutto l'iter sulla questione defibrillatori e per lo svolgimento dei corsi di primo soccorso e per il corretto impiego delle apparecchiature in caso di necessità. Oltre ai componenti della commissione e agli assessori Silvia Coronese e Cosimo Alemanno, alle audizioni in Comune hanno fornito un supporto prezioso la dottoressa Manuela Quarta, responsabile del progetto per Gallipoli Futura, il direttore sanitario dell’ospedale Sacro Cuore, Egidio Dell'Angelo Custode, il dirigente medico di Cardiologia, dottor Giancarlo Piccinni e i rappresentanti della protezione civile e dell'associazione Ospedale Sacro Cuore di Gesù.

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