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Appalto rifiuti, la Gial Plast subentra alla Navita. Integrati tutti i lavoratori

Ordinanza urgente del sindaco Minerva per impedire l’interruzione del servizio pubblico. Ieri l’accordo per garantire dal 15 luglio l’assorbimento di 78 unità lavorative

GALLIPOLI - Servizio di raccolta dei rifiuti e d’igiene urbana a Gallipoli definito il cambio di gestione e anche i posti di lavoro saranno salvaguardati. Con una ordinanza contingibile e urgente, sottoscritta il 28 giugno scorso, il sindaco Stefano Minerva ha dato corso all’avvicendamento, a partire dall’inizio di questo mese di luglio, nella gestione del servizio di raccolta dei rifiuti e di igiene urbana.

Dopo la decisione della ditta Navita srl, che ha gestito sinor’ora il servizio in regime di proroga (e dopo l’affidamento temporaneo disposto dal 2013) di comunicare al Comune l’intenzione di non proseguire nella reggenza dell’appalto dopo il 30 giugno, l’amministrazione comunale di Palazzo Balsamo per impedire l’interruzione del pubblico servizio ha emanato il nuovo provvedimento per l’affidamento urgente delle attività di raccolta e pulizia della città. Sarà quindi il raggruppamento d’imprese della Gial Plast srl e della Colombo Biagio Srl, che hanno già ottenuto l’affidamento provvisorio dell’appalto dell’Aro11 (che interessa anche i comuni di Alliste, Taviano, Racale e Melissano), a garantire da subito la prosecuzione del servizio sino al prossimo 31 dicembre o almeno sino alla sottoscrizione del relativo contratto definitivo che decreterà l’assegnazione dell’appalto del gestore unico dell’ambito.

Per il nuovo raggruppamento temporaneo di imprese guidato dalla Gial Plast srl di Taviano si tratta dunque di un subentro anticipato nella gestione del servizio dei rifiuti sul territorio di Gallipoli, tenendo conto che la stessa ditta al termine della procedura di gara ha ottenuto, per ora, l’aggiudicazione provvisoria decretata dalla commissione tecnica. La società interpellata dal Comune ha manifestato la sua disponibilità a garantire la prosecuzione del servizio per non creare ulteriori disagi al territorio gallipolino alle prese con la stagione estiva ormai a pieno regime. E con il cambio della guardia ormai ratificato sono arrivate anche le rassicurazioni per gli operatori ecologici e il personale attualmente in organico.

Nel tardo pomeriggio di ieri infatti, dopo aver fronteggiato l’emergenza incendio nella zona della pineta di contrada Perez e dell’ospedale, l’attività istituzionale a palazzo di città è proseguita nella sala riunioni di via Pavia, dove si è svolto l'incontro tra il sindaco Stefano Minerva, il vice sindaco con delega all’Ambiente, Cosimo Alemanno, il presidente della commissione Ambiente, Sandro Quintana, le rappresentanze sindacali e i referenti della ditta uscente, la Navita Srl, e della Gial plast srl che assumerà il nuovo incarico, al momento in via temporanea, in attesa dell’aggiudicazione definitiva dell’appalto dell’Aro 11 in capo al raggruppamento d’imprese vincente guidato dalla stessa società. L’incontro ha dissipato i timori della vigilia, palesati con lo stato di agitazione indetto dalle sigle sindacali Fp-Cigl, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Fiadel, e Ugl: la Gial plast ha infatti fornito ampie rassicurazioni sul nodo occupazionale.

La società tavianese ha evidenziato che si procederà all'assunzione, a partire dal prossimo 15 luglio, di tutto il personale addetto in via ordinaria ed effettiva. Ciò, stando a quanto ufficialmente dichiarato e comunicato, comporta l’assorbimento di 78 unità lavorative tra operatori e dipendenti che migreranno dalla ditta uscente della Navita verso il nuovo gestore del servizio dei rifiuti. 

"Abbiamo ottenuto un grande risultato e dopo l’affidamento formale ora la nuova ditta, in breve termine avvierà, ufficialmente i lavori” commenta il sindaco Stefano Minerva, “sono soddisfatto di quanto è stato fatto perché allo stato attuale, tutti gli operatori impegnati nell'attuale servizio, e si parla di 78 unità, saranno assorbiti dalla nuova ditta, senza alcun danno e disagio per la salvaguardia dei posti di lavoro. Un momento delicato, questo del passaggio del testimone del servizio di igiene urbana” conclude il primo cittadino, “che avrebbe potuto compromettere l'efficienza del servizio, invece vi è stata grande collaborazione tra le parti e in tal modo abbiamo fatto un grande passo in avanti nell’interesse dei lavoratori e della città".

Il timore manifestato alla notizia del passaggio di testimone nell’appalto dei rifiuti era quello che sulla scorta dei vecchi accordi legati al subentro del gestore unico dell’Aro11 (la stessa Gial Plast e la Colombo Biagio srl hanno ottenuto l’aggiudicazione provvisoria della gara che interessa oltre a Gallipoli capofila, anche i comuni di Alliste, Taviano, Racale e Melissano), solo una parte del personale, circa 49 unità avrebbero avuto il rinnovo garantito mente per altre 27 unità, considerate in esubero, si sarebbe dovuta attendere la creazione di una Global service per espletare i servizi aggiuntivi tutto l’anno (pulizia spiagge, diserbo, manutenzione marciapiedi) nell’ambito della quale far confluire gli altri lavoratori. Con l’accordo sottoscritto ieri Comune e Gial plast hanno superato ogni empasse convergendo verso l’assunzione totale del personale in organico con la ditta uscente della Navita srl. L’ordinanza comunale dispone il passaggio di consegne sino al 31 dicembre e perderà efficacia prima di quel termine, nel caso di sottoscrizione del contratto di aggiudicazione definitiva da parte dell'Aro.

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