Altro che crisi: Gallipoli ne rifila quattro al Perugia

Gallipoli in crisi? Ecco la risposta: quattro gol al Perugia arrivati dopo il vantaggio dei grifoni nel primo tempo che non lasciava presagire nulla di buono e rischiava di prolungare la striscia di partite senza vittoria (ultimo successo al Bianco con il Potenza). Giannini deve rinunciare ai due squalificati Cangi e Rossi e all'infortunato Cimarelli ma rilancia dal primo minuto l'attesissimo Ginestra. La prima conclusione la firma Di Gennaro che prova a piazzare il destro trovando la pronta risposta di Benassi.

Al ventesimo serve una gran parata di Sciarrone per negare il gol a Mazzeo (gran destro a spiovere dal limite) ma cinque minuti dopo il portiere dei galletti non può nulla sull'invenzione di Del Core che stoppa di petto ed indirizza il pallone all'incrocio. Secondo gol dell'attaccante ex Catania ai giallorossi dopo quello realizzato con la maglia del Foggia. Il Gallipoli è ferito ma trova subito la forza per rialzari: cross di Mounard per la testa di Ginestra che zittisce i cori poco simpatici dei suoi ex tifosi firmando l'1-1. L'attaccante napoletano è ispirato e al minuto 37 fa tutto bene prima di calciare di poco alto col sinistro. I padroni di casa spingono e nel finale tocca a Buzzegoli andare vicinissimo al vantaggio. Il 2-1 è questione solo rimandata: all'ottavo Mounard in versione slalomista conquista una punizione dal limite e Ginestra delizia il Bianco con una conclusione da campionissimo. Barriera superata, Benassi impietrito e punteggio ribaltato.

E' l'inizio di un assedio che vede sfumare in sequenza le occasioni di Russo (colpo di testa debole parato facilmente da Benassi) e Di Gennaro (gol di testa annullato per fuorigioco prima e tocco fuori di un nulla poi).Giannini mette mano ai cambi inserendo Zampa, Marzeglia e Riccardo, che si riveleranno tutti decisivi. A due minuti dal triplice fischio Riccardo disegna il corridoio che Marzeglia percorre prima di saltare Benassi e mettere in rete da posizione defilata il pallone che congela la vittoria dei salentini. La gara è chiusa ma nel quarto minuto di recupero Zampa si rende protagonista di un'irresistibile cavalcata palla al piede conclusa dal diagonale del 4-1. E' questa una dimostrazione di forza a tutto il campionato e alle inseguitrici, che già programmavano il sorpasso alla banda Giannini. Il tecnico a fine gara ha dichiarato di non voler più sentire paragoni con il passato: questa non è la storia dello scorso torneo.